Con il nuovo singolo “Lost in Time”, la band americana Attaboy firma un’ode moderna alla nostalgia, all’introspezione e alla bellezza dell’attimo presente. Provenienti da Fort Wayne, Indiana, e noti per la loro capacità di mescolare testi edificanti con un sound alt-pop raffinato, gli Attaboy offrono in questo brano un’esperienza sonora che affonda le radici nell’indie pop, con sfumature synthwave e un tocco cinematico perfettamente bilanciato.
“Lost in Time” è un vero e proprio inno all’estate, impreziosito da synth brillanti, beat pulsanti e una melodia che richiama tramonti dorati, cieli stellati e notti trascorse senza tempo. Il messaggio è chiaro: rallentare, abbandonarsi al momento, lasciarsi andare alla vita così com’è — con tutte le sue sorprese e meraviglie quotidiane. Un invito sincero a dimenticare per un attimo gli impegni, le ansie e la frenesia moderna.
«Abbiamo scritto “Lost in Time” per ricordarci di rimanere presenti, di goderci ogni istante», racconta Jeff Edgel (chitarra e synth). Ed è proprio questo che la band riesce a trasmettere, con un equilibrio perfetto tra accessibilità pop e profondità emotiva.
Con una carriera già ben avviata grazie a un’intensa attività live negli Stati Uniti, tra scuole, college, festival e palchi di ogni genere, Attaboy continua a evolversi senza perdere la propria identità: musica carica di positività, adatta a ogni età, e capace di toccare corde spirituali ed esistenziali senza mai risultare pesante.
“Lost in Time” è disponibile su tutte le principali piattaforme digitali, e il videoclip ufficiale — altrettanto ispirato e ricco di atmosfera — è visibile su attaboyonline.com/lost-in-time.
Per chi cerca un brano che sia al tempo stesso leggero e profondo, moderno ma nostalgico, “Lost in Time” è una sosta obbligata nel cuore della musica indie-pop attuale.