“Tonsure”, tratto dalla riedizione 2024 dell’album omonimo originariamente pubblicato nel 1986 dal duo americano Conveniens, è un viaggio sonoro sospeso tra passato e futuro, capace di evocare un’atmosfera senza tempo. Il brano si sviluppa come una meditazione ambient, dal tono cupo e contemplativo, in cui ogni suono sembra emergere da un luogo remoto e insondabile.
Il titolo, che rimanda al rito monastico della rasatura del capo, si rivela subito emblematico: “Tonsure” è una traccia che raschia via il superfluo, riducendo la musica al suo nucleo più essenziale e spirituale. La composizione si apre con timbri elettronici profondi, simili ai canti delle balene o ai suoni ovattati di un mondo subacqueo, che si rincorrono tra echi e riverberi.
C’è un senso di sospensione e di mistero, una calma quasi mistica che avvolge l’ascoltatore, portandolo in un territorio dove l’elettronica si fonde con la meditazione, il sound design con l’introspezione. Le influenze new age si sentono chiaramente, ma senza scadere nella retorica del genere: qui c’è ricerca sonora, minimalismo elegante e un’attenzione chirurgica alla spazialità del suono.
Nonostante le sue origini nel 1986, “Tonsure” suona incredibilmente attuale. Merito della produzione accurata e del soundscaping atmosferico, che richiama certe sperimentazioni ambient di Brian Eno o le rarefazioni cosmiche dei Tangerine Dream più intimisti. La riedizione odierna dà nuova linfa a un lavoro che merita visibilità nel panorama contemporaneo delle musiche d’ambiente e sperimentali.
Questa non è musica da consumo rapido, ma un’esperienza da ascoltare a occhi chiusi, lasciandosi trasportare da onde sonore che raccontano paesaggi invisibili, emozioni sfuggenti, silenzi interstellari.
🌌 “Tonsure” è un invito a fermarsi, ad ascoltare davvero, a trovare un senso di pace e di mistero nel rumore del mondo. Una piccola gemma recuperata dal passato, che oggi trova finalmente il suo posto nel presente.
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đź“€ Release originale: 1 gennaio 1986 / Riedizione: 2024
🔊 Per amanti dell’ambient, della new age colta e delle esplorazioni sonore senza confini.