Incontriamo oggi i Savior From Anger, storica band heavy/power metal del Sud Italia, attiva da oltre trent’anni. Con uno sguardo consapevole al passato e un’instancabile voglia di costruire il futuro, ci raccontano la loro visione della scena metal, i progetti in corso e il messaggio profondo che vogliono trasmettere con la loro musica. Una chiacchierata intensa e sincera, che celebra la spontaneità, la perseveranza e l’amore autentico per il metal.
Scena Metal e Collaborazioni
Come vedete la scena heavy/power metal attuale? Pensate che sia cambiata rispetto agli anni passati?
Attualmente siamo consapevoli che tante cose sono cambiate rispetto a trent’anni fa, e viviamo tutto con serenità e accettazione. Ci divertiamo e ci accontentiamo di quello che riusciamo a fare. Il metal esiste e continuerà ad esistere finché ci saranno band che ci credono e investono nella propria passione.
Vivendo al Sud Italia, com’è la situazione per una band metal?
Per noi le cose sono sempre state un po’ più difficili rispetto alle formazioni nate in zone più strategiche, ma sopravviviamo. Dalle nostre parti siamo in tanti a lottare e stringere i denti per portare avanti la nostra passione. Ci sono molte band valide al Sud che producono album di ottimo livello, e anche organizzatori che, nonostante le difficoltà, vanno avanti e ci credono.
C’è un artista o una band con cui vi piacerebbe collaborare in futuro?
Attualmente stiamo collaborando con gli Entropy, ma in futuro non escludiamo altre collaborazioni, soprattutto con band campane. Le partnership sono sempre costruttive e stimolanti.
Che rapporto avete con i vostri fan? Vi capita spesso di ricevere messaggi o richieste particolari?
Abbiamo dei fan che ci seguono da anni e acquistano puntualmente i nostri CD e il nostro merchandise. È una grande soddisfazione sentire questo supporto continuo.
Progetti Futuri e Conclusione
Dopo questo album, quali sono i prossimi passi per i Savior From Anger?
Nel 2025 registreremo un nuovo singolo destinato esclusivamente al mercato digitale, dopodiché pianificheremo un nuovo album.
Cosa vorreste che il pubblico percepisse dalla vostra musica? Qual è il messaggio che volete trasmettere?
Ci piacerebbe che il pubblico apprezzasse la nostra spontaneità. Ogni nostro brano nasce dalla passione e dalla voglia di lottare per emergere, anche in un contesto musicale afflitto da molte problematiche. Il nostro messaggio è autentico: credere in sé stessi, nella musica, e andare avanti nonostante tutto.
Un messaggio finale per i vostri fan e per chi vi sta scoprendo ora?
Grazie a voi per lo spazio che ci avete dedicato: ci permetterà sicuramente di entrare in contatto con molti fan della nuova generazione. Continuiamo a lottare e uniamo le forze. Il metal non morirà mai finché ci sarà qualcuno disposto a crederci.