La scena metalcore francese si arricchisce di una nuova promessa: i Between the Lakes. La band, originaria della Francia, si presenta al pubblico con un’energia dirompente e una passione che traspare dalle loro note. Decisi a farsi conoscere oltre i confini locali, i Between the Lakes intraprendono un percorso di crescita e di espansione, sfruttando le potenzialità offerte dal web e dalle piattaforme come Groover. Questo rappresenta il loro primo approccio con questo tipo di strumento, una sorta di banco di prova per valutare l’efficacia di queste piattaforme nella promozione musicale. L’entusiasmo e la voglia di condividere la propria musica con un pubblico più ampio sono palpabili nelle parole della band, che ringrazia anticipatamente chiunque deciderà di supportarli e di dare visibilità al loro progetto. Un gesto di umiltà e gratitudine che sottolinea l’importanza di ogni feedback e di ogni opportunità di crescita per una band emergente. I Between the Lakes incarnano lo spirito di una generazione di musicisti che, pur riconoscendo l’importanza dei canali tradizionali, sanno sfruttare le risorse del digitale per raggiungere i propri obiettivi. La loro storia è quella di tanti giovani artisti che, armati di talento e determinazione, si fanno strada nel mondo della musica, superando le difficoltà e cercando di conquistare un posto nel cuore degli appassionati di metalcore. Non resta che augurare ai Between the Lakes un futuro ricco di soddisfazioni e di successi, nella speranza che la loro musica possa raggiungere un pubblico sempre più vasto e che il loro percorso artistico sia costellato di traguardi importanti.
Recensione: Between the Lakes: un metalcore che pulsa energia e passione
I Between the Lakes si presentano al pubblico con un metalcore che non rinuncia all’impatto sonoro e all’aggressività tipiche del genere, ma che allo stesso tempo mostra una certa maturità nella composizione e nell’arrangiamento. L’energia che sprigionano i loro brani è contagiosa, un’onda sonora che travolge l’ascoltatore e lo coinvolge in un’esperienza musicale intensa e appassionante. La ritmica è potente e precisa, con un batteria che martella e un basso che scava in profondità, creando un groove irresistibile. Le chitarre sono affilate e taglienti, con riff incisivi e assoli virtuosi che si intrecciano in un dialogo sonoro ricco di sfumature. La voce del cantante è carismatica e versatile, capace di passare da growl feroci a parti pulite e melodiche, con un’interpretazione che trasmette passione e intensità. I testi, pur non essendo particolarmente originali, affrontano temi cari al genere con sincerità e impegno, esplorando le contraddizioni del mondo contemporaneo e le fragilità dell’animo umano. Nel complesso, la musica dei Between the Lakes si distingue per la cura dei dettagli e per la ricerca di un sound personale, che pur restando ancorato ai canoni del metalcore riesce a esprimere una propria identità. Si percepisce la passione e l’impegno che la band ha profuso nella realizzazione dei propri brani, e questo è un elemento che sicuramente non passerà inosservato agli appassionati del genere. Non resta che attendere l’uscita di un album completo per poter apprezzare appieno il valore di questa nuova promessa del metalcore francese. Nel frattempo, questi primi assaggi lasciano ben sperare e invitano all’ascolto.