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BLAZE BAYLEY – LIVE REPORT @ HYPE, CASTEL VOLTURNO (CE)

L’Iron Maiden XXX Anniversary Tour incendia la Campania

L’ultima data italiana del “Iron Maiden XXX Anniversary Tour” di Blaze Bayley ha fatto tappa all’HYPE di Castel Volturno (CE), regalando al pubblico campano una serata di pura magia metal. Un evento attesissimo dai fan del leggendario ex-frontman della Vergine di Ferro, che ha celebrato i trent’anni dal suo debutto con la band inglese, riproponendo una scaletta interamente dedicata al suo periodo Iron Maiden.

A documentare la serata, tra scatti intensi e momenti carichi di emozione, c’era il fotografo Angelo Grieco, che ha catturato l’essenza di un concerto che è andato ben oltre una semplice celebrazione musicale: è stato un ritrovo tra amici, tra devoti dell’heavy metal, un momento di pura connessione tra artista e pubblico.

Dopo le date di Mantova, Rimini e Roma, il leggendario ex-frontman degli Iron Maiden ha fatto tappa all’HYPE di Castel Volturno, regalando ai fan campani una serata indimenticabile.

Sin dall’inizio, si è respirata un’aria di grande connessione tra artista e pubblico. Blaze, fedele al suo spirito umile e genuino, ha offerto ai fan un meet & greet gratuito di oltre un’ora, incontrando ognuno con la stessa passione ed entusiasmo di sempre. Un gesto raro nel panorama musicale attuale, ma che rappresenta alla perfezione l’approccio di Bayley alla sua carriera e ai suoi fan.


ABSOLVA: L’OPENING PERFETTO

La serata prende il via con l’esibizione degli Absolva, band britannica capitanata dal carismatico Chris Appleton, che oltre a essere un talentuoso chitarrista e cantante, è anche il pilastro della backing band di Blaze. Il pubblico, già carico e impaziente, risponde con entusiasmo alle loro sonorità heavy metal classiche. In scaletta brani come “Side By Side” e “Refuse To Die”, che scaldano la platea con riff potenti e una sezione ritmica martellante. Una performance intensa e coinvolgente che prepara perfettamente il terreno per il momento più atteso della serata.


BLAZE BAYLEY: CUORE, METAL E DEDIZIONE

Dopo un rapidissimo cambio palco, il momento tanto atteso arriva: gli Absolva ritornano on stage e attaccano con “Lord of the Flies”, brano tratto da The X Factor (1995). Quando Blaze Bayley sale sul palco, il pubblico esplode in un’ovazione. L’energia che sprigiona è travolgente, e il legame con i fan è immediato. “Sign of the Cross” manda già in visibilio i presenti, con quel crescendo epico che sfocia nel coro maestoso ripetuto all’unisono dalla folla.

Senza troppi preamboli, Blaze è salito sul palco sulle note di “Lord of the Flies”, direttamente dall’album The X Factor. Il pubblico ha subito fatto sentire il suo calore, creando una vera e propria onda d’energia che ha travolto il locale. E proprio questa energia è stata sottolineata dallo stesso Blaze in un momento esilarante della serata: brandendo un telefono gonfiabile gigante, ha mimato una chiamata in cui annunciava che il pubblico di Castel Volturno era “il più rumoroso e appassionato dell’intero tour”!

Il pubblico ha accolto il siparietto con risate e applausi, dimostrando ancora una volta quanto fosse coinvolto nel concerto. Un momento di leggerezza che ha spezzato l’intensità della setlist, ma che ha anche confermato il carattere autoironico e carismatico di Bayley.

Il concerto prosegue senza grandi pause, con Blaze che dimostra tutta la sua gratitudine, ringraziando più volte i presenti per aver partecipato con passione e per aver cantato insieme a lui. La setlist è un susseguirsi di gemme del suo periodo Maideniano, con una resa live potente e intensa. Tra i momenti più coinvolgenti, “Virus”, con un impatto live che supera di gran lunga la versione in studio, e l’intramontabile “The Clansman”, brano che Blaze interpreta con una passione viscerale, trasmettendo quel senso di libertà e rivalsa che lo caratterizza.

Non mancano pezzi meno noti ma di grande valore come “Fortunes of War”, “When Two Worlds Collide” e “Lightning Strikes Twice”, che dimostrano ancora una volta l’abilità interpretativa di Blaze e l’affiatamento con la sua band.

Un momento particolarmente emozionante si ha con “Wrathchild”, introdotta da uno sguardo al cielo carico di significato, come una dedica silenziosa al passato. Il pubblico recepisce e risponde con un’ovazione.

Dopo oltre un’ora e mezza di show, la band chiude la setlist con una potente “Doctor Doctor” degli UFO, sigillando la serata con una scarica di adrenalina finale. Blaze lascia il palco visibilmente provato, ma felice e commosso dall’affetto ricevuto.


UN CONCERTO INDIMENTICABILE

Ancora una volta, Blaze Bayley si conferma un artista vero, umile, e profondamente legato al proprio pubblico. La sua carriera solista, spesso sottovalutata, meriterebbe ancora più attenzione, ma serate come questa dimostrano quanto la sua figura sia amata dai fan. L’interazione costante, il meet & greet gratuito pre-show, la dedizione con cui si dona sul palco: Blaze è uno di noi, un guerriero del metal che ha saputo risollevarsi da ogni difficoltà e che continua a portare avanti la sua musica con passione inarrestabile.

Non possiamo che ringraziare Fabio Russo, Up The Irons e l’HYPE di Castel Volturno per aver reso possibile questa serata memorabile. Un evento che ha celebrato non solo i trent’anni dal debutto di Blaze nei Maiden, ma soprattutto l’amore per l’heavy metal e il potere della musica dal vivo.

Fino alla prossima battaglia, Blaze! Up the Irons! 🤘🔥

Qui sotto il report fotografico completo

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