La band Rosetta West, direttamente dall’Illinois, torna a far vibrare l’anima del blues rock psichedelico con il loro nuovo album Night’s Cross. Un lavoro che segue il precedente Labyrinth, ma che introduce una dimensione più oscura e intensa, esplorando il tema della morte e della riflessione esistenziale. Senza mai scadere nel macabro, Night’s Cross si distingue per un sound più duro e stratificato, mantenendo però intatta l’essenza mistica e spirituale che caratterizza la band.
Un Viaggio Sonoro tra Blues, Psichedelia e Folk Mistico
Da sempre, Rosetta West si distingue per la capacità di mescolare il blues rock classico con elementi psichedelici e folk provenienti da diverse tradizioni musicali. La loro musica non si limita a un singolo genere, ma si espande in un paesaggio sonoro eclettico, ricco di sfumature, dove ogni traccia sembra raccontare un frammento di un viaggio spirituale.
Le composizioni di Joseph Demagore (voce, chitarre e tastiere) sono accompagnate dal basso profondo e atmosferico di Jason X, che ha anche curato la co-produzione e l’ingegneria del suono dell’album. La sezione ritmica è sostenuta dal batterista Nathan Q. Scratch, la cui percussione aggiunge un’energia tribale e vibrante, rendendo ogni brano pulsante e vivo.
Un Sound Più Oscuro, ma non Morboso
Rispetto a Labyrinth, che presentava momenti di leggerezza e introspezione, Night’s Cross si addentra in territori più pesanti e riflessivi, avvolgendosi in un’atmosfera più densa e carica di significato. Il tema della mortalità e del ciclo della vita emerge in molte tracce, ma non come un’ossessione funerea, bensì come una meditazione profonda sulla transitorietà dell’esistenza.
L’album riesce a bilanciare perfettamente le sue influenze, mantenendo una forte radice blues, ma contaminandola con sonorità psichedeliche e richiami al folk esoterico, creando così un’aura mistica che accompagna l’ascoltatore lungo tutto il viaggio musicale.
Indipendenza e Coerenza Artistica
Rosetta West è una di quelle band che ha sempre rifiutato i compromessi commerciali, scegliendo un percorso indipendente e autentico, lontano dai riflettori del mainstream ma con una base di fan solida e affezionata. Il loro stile non è mai stato dettato dalle mode, bensì da una ricerca costante e appassionata della vera essenza della musica rock.
Se con Labyrinth avevano conquistato nuovi ascoltatori grazie alla loro capacità evocativa e alla profondità musicale, con Night’s Cross si riconfermano come una delle realtà underground più affascinanti e coerenti del panorama blues rock contemporaneo.
Conclusione: Un Tesoro Nascosto per gli Amanti del Rock Mistico
Nigh’ts Cross non è un semplice album, ma un viaggio nelle profondità dell’anima umana, un’opera che cattura l’essenza del blues psichedelico, intrecciandola con momenti di pura spiritualità musicale.
Rosetta West continua a essere un nome di culto tra gli appassionati di musica underground, e i loro lavori meritano di essere scoperti e apprezzati. Per chi cerca qualcosa di autentico, profondo e senza tempo, questo album è un’esperienza da non perdere.
➡ Disponibile su Bandcamp, YouTube e altre piattaforme digitali.