Con il loro EP di sei tracce intitolato The Art of Collapse, i VISAVIS portano alla luce una sonorità metal cruda e potente che rispecchia le inquietudini e la oscurità dei tempi moderni. Uscito nell’ottobre 2024, l’EP è un grido contro il crollo delle certezze e delle strutture che definivano un mondo ormai in frantumi.
Il brano che dà il titolo all’EP e l’intenso “We Don’t Care” incarnano perfettamente il messaggio di resilienza e resistenza. Mentre il mondo sembra sprofondare in una spirale di caos e disperazione, la band non si arrende e continua a lottare, come suggerisce il loro motto: “fino a qui tutto va male… ma finché siamo vivi, andiamo avanti”. Un testo che, con rabbia e determinazione, esprime la lotta contro un sistema che sembra essere destinato al fallimento.
La musica dei VISAVIS si tuffa a piene mani nel metal moderno, con riff incisivi e una batteria imponente che trascina l’ascoltatore in un vortice di energia cruda. Le voci si alternano tra momenti di rabbia pura e introspezione, creando un contrasto che alimenta la tensione emotiva dell’EP. Il sound è arricchito da una produzione solida che rende giustizia alla forza comunicativa della band, mescolando sfumature di metal alternativo, post-hardcore e influenze moderne.
“We Don’t Care” è il cuore pulsante dell’EP: un brano che non si limita a raccontare la frustrazione di un tempo buio, ma trasmette anche un messaggio di speranza nella lotta per la sopravvivenza e il cambiamento. Le sonorità potenti e il testo diretto fanno di questo pezzo uno dei momenti clou dell’EP, con la band che si fa portavoce di una generazione disillusa ma pronta a non arrendersi.
In conclusione, The Art of Collapse è un EP che non solo colpisce per la sua forza sonora, ma anche per la sua capacità di rispecchiare le difficoltà e le contraddizioni del nostro tempo. I VISAVIS sono pronti a farsi sentire e a calcare i palchi per portare in giro il loro messaggio di lotta e sopravvivenza. Se cercate un suono metal ricco di emozione e attualità, questo lavoro non può assolutamente mancare nelle vostre playlist.