Recensione del brano Derivative di Headripper: Un’esplosione di pura adrenalina thrash
Headripper torna a scuotere la scena hardcore/crossover con il nuovo brano Derivative, tratto dall’EP Sonic Devastation, e non si risparmia nel portare tutta la potenza della loro energia dal vivo direttamente nelle cuffie. Con una durata che supera di poco i due minuti, Derivative riesce a condensare una carica di aggressività e intensità in un’esplosione sonora che punta dritta all’essenziale, senza fronzoli e senza compromessi.
Il brano, così come l’intero EP, rappresenta un ritorno alle radici per Headripper, che in Sonic Devastation si concentra su riff veloci, ritmi martellanti e un’urgenza che non lascia respiro. Le influenze hardcore punk e thrash metal emergono chiare, dando vita a una fusione perfetta tra velocità furiosa e un’attitudine quasi punk nella sua crudezza. Le parole del frontman Dustin Dean descrivono al meglio l’essenza di Sonic Devastation: “Volevamo riportare tutto alle origini, cogliendo la nostra energia dal vivo”.
Un elemento distintivo di Derivative è proprio questa energia live, che risulta autentica e trascinante, e che rende difficile ascoltare il brano senza immaginarsi in una sala concerti, circondati dal pogo. La chitarra di Robert Boyles taglia come una lama, mentre la sezione ritmica sostiene il tutto con precisione brutale. Nonostante il pezzo sia breve, ogni secondo è sfruttato al massimo, confermando la capacità della band di mantenere alta la tensione dall’inizio alla fine.
Con Sonic Devastation, Headripper non solo riafferma il suo posto nella scena underground, ma dimostra anche la maturità e la coerenza di un progetto che ha saputo rimanere fedele al proprio stile, guadagnandosi una crescente base di fan. Il consiglio è di ascoltare l’EP e di non perdere l’occasione di vederli dal vivo nei loro due ultimi show prima della pausa annunciata.
Per chi ama l’hardcore punk e il thrash metal in formato puro e devastante, Derivative è una corsa senza freni che non deluderà. Un ascolto necessario per chi cerca musica che non si limita ad essere suonata, ma che si vive sulla pelle.