“Scissione” è un’opera che ci guida in un viaggio complesso e inquietante nel cuore dell’identità e dell’esistenza umana. Con un tono profondamente riflessivo e una narrazione che evoca le ombre e le luci della nostra realtà interiore, questo progetto riesce a catturare l’essenza di quella lotta incessante tra chi siamo e chi vorremmo essere.
La domanda centrale dell’opera—“Chi potrebbe salvarmi?”—è un interrogativo che riempie di significato ogni riflessione e ogni passo nel percorso di auto-esplorazione. La narrazione non si limita a esplorare il senso del dovere e del senso di colpa, ma si addentra nei meandri dell’auto-dubbi e del disorientamento, offrendo un’analisi profonda della scissione tra le aspettative esterne e le aspirazioni interne. È un’opera che non teme di confrontarsi con il tormento di sentirsi bloccati in una vita che sembra priva di significato e che mette in discussione la natura stessa dell’esistenza.
Il tono è pervaso da un senso di urgenza e di mistero, come se ogni parola fosse una chiave che apre una porta verso l’ignoto. La scrittura è ricca di immagini potenti e di riflessioni penetranti, che ci spingono a considerare il nostro posto nel mondo e il nostro rapporto con il passato e il futuro. La ricerca di risposte, il senso di smarrimento e la lotta per trovare un senso alla propria esistenza sono trattati con una profondità che affascina e inquieta al contempo.
In “Scissione”, il buio dell’incertezza non è solo un ostacolo, ma un’opportunità per scoprire una luce nuova. La narrazione invita il lettore a guardare oltre la superficie delle convenzioni sociali e ad abbracciare l’ambiguità del proprio essere. È una celebrazione della continua trasformazione, un invito a non cercare risposte definitive ma a vivere il processo stesso di auto-scoperta come un valore intrinseco.
Il progetto “Consumed by Vultures” emerge come una riflessione intensa su questi temi, un’odissea che sfida le norme e stimola una meditazione profonda sulla nostra esistenza. Con la sua capacità di mescolare il mistero e la chiarezza, “Scissione” è un’esperienza che parla direttamente alle nostre ansie e alle nostre speranze, offrendo un richiamo a esplorare il nostro vero io attraverso il tumulto e la trasformazione.
Per chi è pronto a confrontarsi con le domande più profonde e a navigare attraverso le sfide dell’identità e dell’esistenza, “Scissione” rappresenta una lettura imperdibile. È una testimonianza potente e provocatoria della nostra eterna ricerca di significato e salvezza
La band interroga l’ascoltatore: Chi potrebbe salvarti? Ti sei mai chiesto questa domanda? E se la vita che stai conducendo fosse solo uno spreco di tempo? Chi sei davvero? Hai mai trovato una risposta autentica e soddisfacente?
Ma mi dimentico che oggi è un nuovo giorno. Forse l’impegno non è sufficiente… Forse dovrei cambiare, o forse non ha davvero importanza.
Devo essere ciò che gli altri si aspettano da me, ma non c’è spazio per le mie domande.
È il senso del dovere o il senso di colpa? Non riesco a percepire me stesso. E se fosse normale sentirsi smarriti? Forse hanno ragione, o forse no. Forse siamo solo incapaci di capire chi siamo.
Se guardi nel buio, trovi l’essenza, ma la mia sembra svanita nel nulla che mi rappresenta.
Non importa cosa dirò o come mi sentirò, sono qualcosa che non ho chiesto di essere, ma forse sbaglio, o forse no.
Non cercare di dare un senso a tutto, segui le regole che ti vengono imposte. Da una parte troverai chi desideri essere, dall’altra chi sei veramente. Questa è “Scissione” l’incubo che tormenta chi si chiede chi vorrebbe diventare.
Ma mi dimentico che oggi è un nuovo giorno, e quindi, chi mi salverà?
Nella quiete incerta della nostra esistenza quotidiana, spesso ci interroghiamo sull’autenticità della nostra vita. La domanda “Chi potrebbe salvarmi?” risuona come un eco inquietante, invitandoci a esplorare l’essenza di ciò che siamo e di ciò che potremmo diventare. È un’angoscia profonda, quella di sentirsi incastrati in una vita che sembra solo uno spreco di tempo, eppure, nel buio dell’incertezza, si cela una potenziale illuminazione.
Nel crocevia tra il senso del dovere e il senso di colpa, ci troviamo intrappolati in una danza interiore di aspettative altrui e aspirazioni personali. Questa “scissione” tra chi ci aspettiamo di essere e chi siamo veramente è il nucleo di un incubo esistenziale che ci tormenta e ci guida verso una comprensione più profonda di noi stessi. Siamo sospesi in un limbo di confusione e introspezione, dove la domanda chiave è se siamo semplicemente incapaci di afferrare la nostra vera natura.
La nostra esistenza può sembrare un gioco di specchi, dove la ricerca di significato ci spinge a guardare nel buio per trovare l’essenza che sfuma nel nulla. È facile perdersi in questa nebbia di ambiguità, ma è proprio in questo spazio opaco che potremmo scoprire la luce della nostra autenticità. Non è raro sentirsi smarriti; è una parte integrante del percorso di auto-scoperta, una prova che siamo vivi e in continua evoluzione.
Il giorno nuovo, che si apre come una pagina bianca, porta con sé l’opportunità di ridefinire il nostro cammino. Non dobbiamo necessariamente trovare risposte definitive; a volte, è sufficiente riconoscere che il viaggio stesso, con tutte le sue incertezze e domande senza risposta, è un valore intrinseco. L’auto-esplorazione è un sentiero tortuoso, ma è anche il mezzo attraverso cui possiamo avvicinarci alla verità di chi siamo.
“Scissione” è un’odissea nell’oscurità e nella luce dell’esistenza umana. È un grido di battaglia contro l’omologazione e una ricerca appassionata della nostra essenza più profonda. L’arte di vivere non è tanto nel trovare risposte concrete quanto nel saper navigare attraverso le domande incessanti e i dubbi che ci affliggono. In questo viaggio, chi ci salverà? Forse, la salvezza risiede nel riconoscere che siamo in continua trasformazione, e che ogni giorno è un’opportunità per reinventarci.
Per coloro che cercano di comprendere questa profonda scissione e il tormento che ne deriva, il progetto “Consumed by Vultures” è una riflessione intensa e provocatoria. Esplora i temi di identità e disorientamento con una profondità che sfida le convenzioni e invita a una meditazione profonda sull’essere e sul divenire.
Se cercate una dimensione artistica arcana e agorafobica, tra le note di un death metal potente e tecnico, i Consumed By Vultures, riescono ad andare oltre i canoni della band death metal classica, ed arricchiscono la loro proposta con una dimensione artistica, che irrompe nei dogmi del genere musicale per far acquisire loro una nuova identità.
INFO RELEASE:
CONSUMED BY VULTURES – SCISSIONE
Date: September 13th
Time: 18:00
Label: Studio B13 (Self release)
On September 13th, be the first to experience our new track, “Scissione”. A sonic journey that explores duality and inner division.
Don’t miss the YouTube premiere, where we will officially launch “Scissione” with a video that captures the essence of our artistic vision.
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