Consumed By Vultures è una band svizzera formata nel 2013. Definiscono il loro stile unico come “Vultures Death Metal”, una miscela distintiva di brutal death metal con influenze slam e elementi diversi ma coesi. I loro testi complessi esplorano temi esistenziali, offrendo uno sfondo stimolante al loro suono intenso e potente.
La band è stata fondata da Alex Medici (voce) e Mattia La Delfa (chitarra, basso, drum machine). Il nome “Consumed By Vultures” è ispirato al rituale tradizionale tibetano della sepoltura celeste, dove i corpi scorticati dei defunti vengono offerti agli avvoltoi come ultimo atto di generosità. Il progetto è nato dalla passione dei fondatori per il metal e dal loro desiderio di esprimersi attraverso la musica.
Nel 2014, hanno auto-prodotto e registrato il loro demo contenente due tracce, “Sky Burial” e “Natural Selection”. Queste tracce sono state ri-registrate e pubblicate come singoli nel 2024.
Nel gennaio 2014, il gruppo ha raggiunto la sua formazione completa con Nereo Costantini alla batteria, Timoteo Costantini alla seconda chitarra, Simone Di Cerbo alla seconda voce e Simone Waber al basso. Con questa formazione completa, hanno pubblicato l’EP “Demonstration of Negative Way” nel 2015. Questo EP ha segnato l’inizio della loro definizione tematica e sonora, passando da influenze puramente slam a incorporare elementi di death metal e brutal death metal. Ha anche iniziato la loro esplorazione di temi esistenziali e sociali nei testi.
Nel 2017, hanno pubblicato il loro primo album completo, “In Eterno”, che ha ulteriormente affinato i suoni estremi e i temi coesi stabiliti nel loro precedente EP. “In Eterno” è un concept album su un’entità superiore che cerca di comprendere i difetti umani e immagina modi per migliorare il mondo, solo per trovare nessuna soluzione, portando a un ciclo infinito di contemplazione, da cui il nome “In Eterno”. Dopo questa pubblicazione, Matteo Valenti ha sostituito Simone Waber al basso, e la band ha intrapreso un tour europeo.
Nel 2019, Consumed By Vultures ha pubblicato “Pseudobiblion”, un concept album che ha richiesto un lavoro esteso ed è strutturato seguendo il formato della Divina Commedia di Dante. L’album è diviso in dieci canti, con testi scritti in endecasillabi. Continua la narrativa di “In Eterno”, dove l’entità, incapace di trovare una soluzione, decide di lasciare un pseudobiblion come guida per l’umanità, sperando che con qualche guida, una soluzione finale possa essere raggiunta.
Nel corso degli anni, Consumed By Vultures ha suonato a vari festival e concerti, condividendo il palco con band come Decapitated, Ingested, Epicardiectomy, Party Cannon e molte altre, portando sempre potenza e adrenalina alle loro performance.
Nel 2024, hanno pubblicato i primi due singoli, “Sky Burial” e “Natural Selection”, da un totale previsto di nove, che verranno rilasciati a intervalli regolari nel prossimo futuro.
Dopo l’uscita di Pseudobiblion abbiamo ri-registrato i due brani della demo del 2014 “Sky Burial” e “Natural Selection”, due brani che ci accompagnano dall’inizio e che sono sempre presenti nella nostra scaletta live.
Le prossime release saranno 7 singoli, verranno pubblicati a distanza di 3-4 mesi l’uno dall’altro, partendo da Settembre 2024 con la pubblicazione di “Scissione”, il primo dei 7 singoli.
La nostra band è composta da 7 persone, 6 musicisti (vedi bio) e Gabriele Bavera. Lui è il nostro produttore/grafico/tecnico/regista…
Ogni membro ha ideato il proprio singolo, che poi è stato prodotto partendo dalla sua idea e seguendo le sue direttive.
Abbiamo deciso di scegliere un tema comune per i singoli, lasciando a ciascuno la libertà di esprimersi musicalmente e nei testi. Ogni membro ha riflettuto profondamente sulla propria vita e le proprie esperienze, individuando un momento, un’emozione, un sentimento, un avvenimento o una parte del proprio carattere che è stata importante, nel bene o nel male, nella loro vita.
Il tema comune è la riflessione intima su esperienze personali significative che ci hanno aiutato a crescere, a imparare lezioni preziose o a trovare la nostra strada nonostante le difficoltà. Questi momenti sono stati tradotti artisticamente attraverso la musica e le metafore, creando un viaggio emotivo e personale in ogni singolo, lasciando però spazio all’ascoltatore di immedersimarsi.
Il primo singolo che pubblicheremo è quello del nostro chitarrista Timoteo Costantini e si chiamerà “Scissione”.
“Scissione” tratta del conflitto interiore e della lotta personale contro le incertezze e le insicurezze. Una divisione tra ciò che si è e ciò che si vorrebbe essere, cercando di trovare un senso di identità, trasmettendo un senso di vuoto e alienazione.
“Uno pseudobiblion (dal composto greco ψευδής/ψευδές, falso, e βιβλίον, libro) è un libro immaginario citato come vero in un’opera letteraria.”
Il nostro ultimo LP “In Eterno” è un concept album che parla di un’indefinita “Entità” che ha genesi (nella prima canzone) cresce, diventa cosciente dell’ambiente e la società dove è nata per poi decidere di mettere fine all’attuale ciclo vitale del pianeta e le sue creature (nell’ultima canzone). Questa entità esegue ciò per infinite volte, da qui il titolo “In Eterno”. Spazio e tempo sono indefiniti.
Con “Pseudobiblion” abbiamo deciso di continuare questo concept.
Nell’album l’entità, durante uno dei suoi infiniti cicli, decide di scrivere un libro.
Questo libro (e di conseguenza l’album) è pesantemente ispirato alla Divina Commedia di Dante ed è diviso in tre sezioni ognuna delle quali contiene tre differenti storie/temi. In queste storie l’Entità parla dei pianeti dove è nata in tre dei suoi infiniti cicli.
Come scritto prima “Pseudobiblion” è ispirato alla Divina Commedia di Dante, ma non per quanto riguarda il contenuto ma bensì strutturalmente e stilisticamente.
La Commedia è divisa in 3 cantiche:
– la prima cantica contiene 34 Canti: 1 Proemio e 33 canti
– le altre due cantiche contengono 33 canti ognuna.
La somma è 99 canti (due volte il numero 9, il quale è considerato u numero magico) + 1 canto di introduzione = 100 canti (numero perfetto).
Il nostro album ha 9 canti+ 1 Intro = 10 canti (canzoni).
Ogni verso della Divina Commedia conta 11 sillabe ma, siccome il nostro album è principalmente in inglese, quasi tutte le strofe di Pseudobiblion contano 10 sillabe come d’uso nella poesia anglosassone.
Per le parti in italiano abbiamo utilizzato invece le canoniche 11 sillabe.
Come risaputo la Divina Commedia è divisa in 3 Cantiche (parti): Inferno, Purgatorio e Paradiso.
Di conseguenza abbiamo strutturato Pseudobiblion in 3 temi :
dipendenza/egoismo, ambiente/ecologia e religione/caste. !!queste sono interpretazioni soggettive e potrebbero essere viste in modo diverso da ogni ascoltatore”
Ogni tema è stato poi raggruppato in 3 sezioni:
“Discesa negli abissi” (Inferno), “Purificazione” (Purgatorio) e “Lezione” (paradiso)
Questa è la schematizzazione delle sezioni/temi.
Tema I | Tema II | Tema III | |
Cantica I (sezione) | Canto II – L’albero sacro | Canto III – Cenere | Canto IV – Architetti dell’ignoto |
Cantica II (sezione) | Canto V – La grande piramide | Canto VI – Servi del fuoco | Canto VII – Papyrus excelsi |
Cantica III (sezione) | Canto VIII – L’erede | Canto IX – Gli occhi dei divini | Canto X – La scrittura ultima |
Come si può notare vi sono più possibilità per quanto riguarda l’ordine di ascolto dell’album:
– per sezione: si ascolta l’album nell’ordine “naturale” cioè dalla canzone 1 alla 10. In questo modo si ascolterà prima l’inizio dei tre temi, poi la loro parte centrale e in seguito il loro finale.
per tem: si ascolta l’album nel seguente ordine di traccia: 1, 2, 5, 8, 3, 6, 9, 4, 7, 10 (o variando l’ordine di quale tema ascoltare prima). In questo modo si ascolterà ogni tema nella sua interezza dall’inizio alla fine, uno alla volta.
1. Canto II. L’albero Sacro – Canto V. La grande piramide – Canto VIII. L’erede
Su questo pianeta la società è dominata dagli eredi di antichi dei i quali sacrificano bambini di fronte al loto albero sacro (un albero composto dai corpi e le anime dei bambini). La restante popolazione è cieca, senza volontà e vaga senza scopo se non quello di servire gli antichi dei.
Solo pochi di loro avranno il coraggio di affrontare l’oscurità per sconfiggerli.
L’Entità per aiutarli crea una nuova religione simboleggiata da una grande piramide per dare loro speranza ma essi diventeranno schiavi anche di essa.
Questo tema (nella nostra interpretazione) è una critica verso qualsiasi forma di schiavitù/dipendenza (dalla tecnologia alla società alla religione e così via).
2. Canto III. Cenere – Canto VI. Servi del fuoco – Canto IX. Gli occhi dei divini
Questo pianeta è ricoperto da una coltre di “Cenere” (anime bruciate) che cade dal grigio cielo soffocando ogni luce e speranza delle creature del pianeta. Queste creature sono macilente e la loro carne è corrosa dalla cenere e dai forti venti freddi. L’aria è satura delle loro grida di dolore. Essi si trascinano fino alla morte verso un’immaginaria salvezza che non riescono mai a raggiungere. Coloro che muoiono vengono bruciati come offerta a delle divinità ma facendo ciò aumenta la pioggia di cenere.
L’Entità decide che l’unica soluzione è distruggere tutto per fare spazio a nuova vita. Per are ciò crea un gruppo di accoliti, chiamati Servi del Fuoco, con lo scopo di porre fine a questo ciclo di vita.
Questo tema (secondo il nostro punto di vista) parla di ambiente ed ecologia.
3. Canto IV. Architetti dell’ignoto – Canto VII. Papyrus Excelsi – Canto X. La scrittura ultima
Questo mondo è controllato dai cultisi di Venere, il pianeta rosso. Essi hanno il potere di vita e morte su ogni cosa. Il loro culto crede nella purificazione attraverso la violenza ed ha eliminato qualsiasi altra forma di religione/culto.
L’Entità crea una nuova forma di pensiero con l’intento di creare una nuova corrente che spazzi via la vecchia casta e regni su di un mondo libero.
Questo tema (secondo la nostra interpretazione) parla delle caste e religioni che controllano il NOSTRO mondo.
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